Ambiente - 21 luglio 2024, 19:00

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?

In diminuzione i pollini di graminacee, in crescita quelli dell’ambrosia. Rischio di asma durante i temporali

Rimplas, fotografie di Danilo Radaelli

Rimplas, fotografie di Danilo Radaelli

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?

Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.

 

Questo il testo del bollettino settimanale
I pollini delle graminacee sono ancora presenti anche se il rischio di allergia è tornato al livello medio in gran parte del territorio, per la gioia dei vacanzieri allergici ai pollini.

Alcuni dipartimenti rimarranno purtroppo in rosso (dal Morbihan alla Seine-et-Marne, dal Gers alla Saône-et-Loire, così come l'estremo nord del Paese).
Ma questo non è destinato a durare, il calo delle concentrazioni è in atto anche in questi dipartimenti.

Gli altri pollini attualmente presenti, come quelli dell'ortica (urticacee), del castagno e del platano, daranno fastidio solo alle persone più sensibili, il rischio di allergia legato a questi pollini è basso.



I pollini di ambrosia sono già stati rilevati sui nostri sensori, ma molto sporadicamente, senza disagio per chi soffre di allergie.

Ma la situazione dovrebbe cambiare a partire dal prossimo fine settimana.

Attenzione al rischio di asma: durante i temporali, infatti, la concentrazione dei pollini aumenta rapidamente in prossimità del suolo e, a causa dell'elevata umidità dell'aria, delle raffiche di vento e delle variazioni del campo elettrico dell'atmosfera, i pollini si riempiono d'acqua e scoppiano.

Questo si traduce in sottili particelle allergeniche che possono penetrare in profondità nei polmoni. Questo fenomeno può scatenare attacchi di broncospasmo.

 

Consigli pratici

Chi soffre di allergie può seguire questi consigli pratici per proteggersi meglio dai pollini e limitare la propria esposizione: consultare regolarmente i siti internet specializzati, sciacquare i capelli la sera, aerare l'alloggio prima dell'alba e se possibile dopo il tramonto, evitare di asciugare la biancheria all'aperto, tenere i finestrini dell'auto chiusi per evitare che i pollini entrino nell'abitacolo, indossare una mascherina all'aperto, evitare attività sportive all'aperto che comportino una sovraesposizione ai pollini.



Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Graminacee – Rischio moderato
  • Platano – Rischio basso
  • Parietaria – Rischio basso

Beppe Tassone

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