In partnership con l'Ambasciata indiana, il Museo Dipartimentale delle Arti Asiatiche di Nizza propone la mostra sulla scomparsa della lingua aka-bo dal titolo: “Con chi dovrebbe parlare l'uccello?”.
La mostra potrà essere visitata fino al 24 agosto 2024: Si tratta di un'installazione di arti visive sull'inesorabile scomparsa delle culture indigene in India.
Attraverso la pittura, Manish Pushkale, pittore autodidatta, ripercorre la storia della scomparsa della lingua Aka-Bo, una delle dieci lingue parlate nelle Isole Andamane.
Chiamata anche “canto degli uccelli”, questa lingua si è estinta nel 2010, contemporaneamente al suo ultimo parlante, Boa Sr. Il progetto artistico invita il pubblico a vagare in un dedalo di paraventi alti tre metri e lunghi diciannove metri, in cui l'artista ha ricreato, in modo visivo e astratto, “il canto degli uccelli”.
Manish Pushkale, il pittore autodidatta
Nato nel 1973, Manish Pushkale ha deciso di orientarsi verso la creazione artistica dopo aver studiato geologia e archeologia. Artista autodidatta, entra a far parte del Bharat Bhavan, un centro artistico multidisciplinare a Bhopal, nello stato del Madhya Pradesh. Le sue tele calme e contemplative esplorano la civiltà e la sua spiritualità sottostante attraverso temi come la genesi, il progresso e il cambiamento.
Decisamente rivolto all'astrazione, è l'erede dei grandi maestri della pittura indiana, in particolare Sayed Haider Raza. È anche membro della Raza Foundation di Nuova Delhi, dove vive e lavora come artista indipendente. Oggi Manish Pushkale espone in India e nel mondo, in mostre collettive o personali.Il Musée départemental des arts asiatiques si trova a Nizza sulla Promenade des Anglais 405.