Altre notizie - 25 luglio 2024, 07:46

L'arte di Houda Bakkali vola oltreoceano e da Monaco arriva in Messico

“La Fiesta”, un'opera ispirata e presentata all'inizio dell'anno nel Principato, è ora in mostra nella leggendaria sede dell'Alliance Française di Queretaro

L'arte di Houda Bakkali vola oltreoceano e da Monaco arriva in Messico

“La Fiesta” di Houda Bakkali, un'opera ispirata e presentata all'inizio dell'anno a Monaco, è attualmente in mostra nella leggendaria sede dell'Alliance Française di Queretaro, in Messico. 

"È un'esperienza straordinaria poter portare il calore e il colore di Monte Carlo in una terra così amata e creativa come il Messico e poter esporre nella sede dell'Alliance Française di Queretaro, un'istituzione che dal 1959 rappresenta la diversità e l'impegno per la cultura. Sono molto grato per la calorosa accoglienza, il rispetto e l'affetto per il mio lavoro", afferma Bakkali. 

Dal 23 luglio al 31 ottobre l'Alliance Française di Querétaro espone l'opera artistica di Houda Bakkali. Una mostra in cui il pubblico può avvicinarsi all'arte digitale nelle sue diverse versioni, dalla stampa agli spazi virtuali o alle opere immersive fruibili attraverso la realtà aumentata.

Con questa mostra di Bakkali, l'arte e la creatività si fondono con contenuti informativi e incontri sulle sfide dell'arte digitale al di là dell'opera artistica, valutandone gli usi, le utilità e le opportunità, nonché il potere che le nuove tecnologie hanno di democratizzare l'arte e avvicinarla al pubblico rompendo le barriere spaziali, temporali e generazionali, rendendola più accessibile al pubblico, rendendola comprensibile, creando spazi che arricchiscono la tela fisica, che la superano, creando messaggi che uniscono intrattenimento e informazione in spazi creati in modo che il pubblico possa immergersi, godere e sperimentare ogni opera in modi diversi. 

"L'arte digitale è versatilità - dice Houda - mi permette di creare opere per conquistare spazi diversi, in luoghi diversi, con pubblici diversi di sensibilità diverse. E anche di poterlo fare allo stesso tempo, con gli stessi strumenti, creando concetti che si fondono o contrastano o si completano a vicenda. Cambio il percorso di ogni mostra, inventando nuovi modi per sorprendere le persone, creando ritmi diversi in modo che il pubblico partecipi al suo dinamismo e ogni volta che vede una mia opera scopra un nuovo dettaglio, in modo da vedere sempre una nuova opera nella stessa opera di sempre. La mia arte parla di cose semplici, di colore, di vita, di sguardi speranzosi e di futuro, valorizzando sempre la nostra eredità.

L'arte e le nuove tecnologie ci permettono di tessere gli incontri più arricchenti, le alleanze tra pubblici diversi e tra sguardi diversi. È un feedback continuo tra l'istituzione, il pubblico, l'artista e l'arte. Un modo per far crescere le opere e farlo di pari passo con tutte le persone che le contemplano, che vi si immergono. In questa mostra all'Alliance Française di Querétaro, inizia "La festa" dell'arte digitale per mano di alcuni padroni di casa che hanno fatto crescere il mio lavoro con il loro amore e il loro tempo, che è il modo più straordinario per onorare il lavoro di un artista in una città patrimonio dell'umanità, un simbolo globale di arte, cultura e diversità"

Cesare Mandrile

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