Ambiente - 22 settembre 2024, 19:00

Attenzione ai pollini! Il bollettino settimanale delle allergie

Resistono ambrosia e graminacee, ma chi soffre di allergie può cominciare a …respirare!

Parco del Mercantour, foto di Danilo Radaelli

Parco del Mercantour, foto di Danilo Radaelli

Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.

Questo il testo del bollettino settimanale
Avviso agli amanti del sole e del vento nella Drôme, nell'Ardèche e nell'Isère dove si trova in maggio quantità il polline di ambrosia.

Il rischio di allergie rimane elevato in questi 3 dipartimenti finché il tempo continuerà ad offrire giornate soleggiate e ventose.

Quindi, se si ha l’intenzione di visitare un castello o una chiesa o di fare una passeggiata in campagna, non bisogna dimenticare i fazzoletti.

Negli altri Dipartimenti, il rischio di allergie sarà medio - basso.

Anche il polline delle graminacee non ha detto la sua ultima parola.
Certo, la loro stagione volge al termine, ma continuano a solleticare le narici degli allergici di tutto il Paese, con un rischio allergico medio-basso.

Sanno che il loro momento è vicino, ma vogliono fare un'ultima apparizione, solo per dire: "Non ce ne andiamo senza lasciare una piccola traccia!"

Buone notizie per chi soffre di allergie: la pioggia tornerà su quasi tutto il Paese e il polline verrà premuto a terra, pemettendo alle narici irritate di respirare un po'.
La fine della stagione dei pollini 2024 si avvicina rapidamente, sia per le graminacee che per l’ambrosia.

Presto si potrà tornare a respirare profondamente senza temere un'imboscata di polline in attesa del ritorno, tra qualche mese, del polline dei noccioli, degli ontani e dei cipressi in particolare.

Le persone con allergie dovranno rimanere vigili anche in ambienti chiusi. Gli acari della polvere e le muffe possono causare sintomi allergici. Si raccomanda di prendere precauzioni, in particolare garantendo una buona ventilazione delle abitazioni.

Chi soffre di allergie può seguire questi consigli pratici per proteggersi meglio dai pollini e limitarne l'esposizione: consultare regolarmente le informazioni sui siti specializzati, consultare un medico se si presentano sintomi, sciacquare i capelli la sera, arieggiare le case prima all’alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare la biancheria all’aperto, tenere i finestrini dell’auto chiusi per evitare che i pollini entrino nell’abitacolo, indossare una mascherina, un cappello e occhiali da sole all’aperto, evitare attività sportive all’aperto che comportino una sovraesposizione ai pollini.

L’inquinamento atmosferico può esacerbare le allergie ai pollini in alcune grandi città.

 

Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Ambrosia – Rischio basso



Beppe Tassone

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