Un aiuto d'emergenza supplementare in risposta alla crisi che attraversa il Libano è stato appena deciso dal governo del Principato.
Il Libano, partner di cooperazione di Monaco da oltre 20 anni, affronta dalla fine del 2023 lo spostamento di una parte della sua popolazione, la chiusura delle scuole e l'aumento dei bisogni in materia di salute. Alcuni mesi fa, è stato concesso un primo aiuto eccezionale all'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA).
L'escalation del conflitto in Medio Oriente, con oltre un milione di persone - tra cui più di 350.000 bambini - bisognosi di assistenza (protezione, salute, nutrizione...) porta oggi il Governo principato a stanziare una nuova assistenza per un importo di 100.000 euro.
Questo sostegno è destinato alla risposta integrata attuata dall'Associazione libanese dei cavalieri di Malta (ALCM) e dall'Associazione internazionale Amel (AMEL).
Le due strutture libanesi sperimentate, partner di lunga data della Cooperazione monegasca, dispongono di solide capacità in termini di centri sanitari e di unità mobili specializzate (salute, protezione, istruzione e distribuzione alimentare).
La Croce Rossa monegasca ha lanciato, su richiesta del suo Presidente, S.A.S. il Principe Alberto II, un appello alle donazioni pubbliche a favore di questa causa: www.croix-rouge.mc/faire-un-don/
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