Cristina Lopez Ortiz, attualmente responsabile culturale dell'Alliance Française dell'Arabia Saudita, è una giovane maiorchina molto legata a Barcellona, la città in cui è cresciuta e che riconosce come punto di riferimento per cultura, storia e diversità. Con una formazione multidisciplinare e una brillante carriera accademica, Cristina López Ortiz ha studiato legge, anche se la cultura ha sempre fatto parte della sua vita. Fin da bambina è stata attratta dalla storia, dall'arte e dalla letteratura.
Oggi questo background le permette di lavorare nel campo della cultura con un approccio legale e un'analisi economica approfondita, un'esperienza che le ha permesso di raggiungere e consolidare la sua posizione attuale, alla guida di una delle più importanti associazioni culturali ed educative del Medio Oriente. In un'intervista esclusiva per Barna Diario, Cristina López Ortiz risponde ad alcune delle chiavi culturali dell'Arabia Saudita, alle sfide e alle opportunità che l'arte presenta in questo Paese e alla sua esperienza come responsabile della cultura dell'Alliance Française.
Secondo Cristina López per James Magazine , “il compito principale dell'Alliance Française dell'Arabia Saudita è quello di insegnare il francese, ma questa non è la sua unica funzione, poiché da diversi anni è anche uno degli operatori culturali che contribuisce alla diffusione della cultura francese ed europea”.
Per questa giovane donna, l'Arabia Saudita è “un Paese in cui il settore culturale ha subito un'espansione significativa negli ultimi anni, e può essere una sfida stare al passo con le nuove tendenze, poiché c'è un costante sviluppo di nuovi progetti e idee”. Una delle questioni chiave per tutti i membri del settore culturale in Arabia è comprendere ed essere in grado di allinearsi alla Vision 2030, che ci permette di collaborare meglio con gli artisti e le istituzioni locali per creare una programmazione arricchente e innovativa”.
L'Alliance Française è un'istituzione riconosciuta e riconoscibile per la sua diversità, come commenta Cristina Lopez "la diversità in Arabia è abbastanza comune, dato che si trovano persone di molte nazionalità sul territorio. Un aspetto davvero interessante di questa diversità è il rispetto che esiste tra gli individui. I sauditi sono persone molto ospitali che cercano di capire e dare il meglio a chi visita o si stabilisce nel Paese. Le culture francofona e araba si alimentano a vicenda soprattutto attraverso attività, eventi e scambi tra persone. L'Alliance Française svolge un ruolo importante in questo scambio culturale, in quanto permette l'interazione tra le due lingue e le attività culinarie e artistiche. Un buon esempio sono i nostri laboratori di cucina in cui abbiamo partecipanti dall'Arabia Saudita e da altre nazionalità, che vengono per imparare ricette della gastronomia francese e per implementare il loro vocabolario francese”.
Cristina López Ortiz, commenta che "l'Arabia Saudita le sembra un Paese affascinante, dove oltre alla squisita ospitalità locale si possono apprezzare la lingua, la gastronomia e l'arte. L'arabo in Arabia Saudita è più di una lingua, è sinonimo di poesia e letteratura. Per gli artisti ci sono grandi opportunità e si stanno sviluppando sempre più residenze per lo scambio di tecniche e informazioni tra culture diverse con l'obiettivo di arricchire la scena culturale saudita. Una cosa che vorrei sottolineare è che il talento è molto apprezzato, e che si tratta di un Paese in cui le donne e i giovani sono molto valorizzati. L'Arabia Saudita è un Paese in cui le artiste sono ampiamente riconosciute a livello locale e internazionale e sono note per la loro vasta conoscenza e il loro coinvolgimento in diversi temi culturali: musica, moda, ambiente e gastronomia, oltre a molti altri settori”.