Business - 16 dicembre 2024, 08:00

Tempo di shopping: consigli per gli acquisti

Si occupa della questione il sito del governo francese che invita a stare attenti e fornisce consigli per non rischiare di andare incontro a dei problemi

Tempo di shopping: consigli per gli acquisti

Tempo di shopping: le offerte si sprecano, on line quanto nei negozi e nei centri commerciali, oltre che nei tanti mercatini che si trovano, in Francia, un po’ ovunque.

Occorre essere accorti e il governo francese ha inviato a tutti i cittadini una nota per essere informati sugli acquisti.

Come riconoscere il buon cioccolato? Quale vino scegliere per il vostro Capodanno? Cosa sono i marchi di qualità? Come scegliere i giocattoli in base agli standard di sicurezza? Come acquistare online in tutta sicurezza?

Ecco alcuni consigli per guidarvi negli acquisti e nei preparativi di fine anno.

Consigli di base per lo shopping natalizio
La Direzione generale della concorrenza, dei consumatori e del controllo delle frodi (DGCCRF) ha inviato dei consigli pratici su come prepararsi adeguatamente per i festeggiamenti di fine anno.

Se si acquista online

Verificare le caratteristiche del prodotto leggendo la sua descrizione completa, il suo nome, la sua qualità, la sua composizione e non limitarsi a guardare la foto.

Se si acquista in negozio
Verificare la presenza della marcatura CE sugli oggetti, in particolare giocattoli o decorazioni, la composizione dei prodotti e le condizioni di reso.

Se si acquistano giochi o giocattoli: assicurarsi che i giocattoli acquistati siano adatti ai bambini cui sono destinati, prestando attenzione ai consigli sull'età o ai messaggi di prevenzione riportati sulle confezioni.

Verificare che il giocattolo scelto rechi la marcatura CE; leggere attentamente tutte le avvertenze riportate sulla confezione; acquistare prodotti nei negozi o su siti di marchi noti; non cercare necessariamente un buon affare: un prezzo troppo basso può nascondere una contraffazione.

In Francia i giocattoli sono regolamentati per garantire la sicurezza dei bambini. Tra i consigli per la sicurezza: verificare la presenza di marcature e avvertenze e leggere attentamente le istruzioni per l'uso; evitare apparecchiature sofisticate (ad esempio la presenza di un telecomando) per un bambino piccolo; laser e LED devono essere di classe I.

Se si acquistano addobbi natalizi, ghirlande o candele: controllare la marcatura di sicurezza (marcatura CE) e seguire le istruzioni e le precauzioni d'uso.

Se si acquistano regali digitali: far valere i diritti alla garanzia legale di conformità. I prodotti connessi, i contenuti o i servizi digitali (abbonamenti) beneficiano di una garanzia legale di conformità di due anni.

Se si acquistano prodotti alimentari: leggere le etichette e le liste degli ingredienti per conoscere le percentuali delle materie prime di qualità: più un ingrediente è in alto nell'elenco, più è presente nel prodotto finale.

Ad esempio, ogni tipo di cioccolato deve rispondere a specifici criteri compositivi.

Secondo la legislazione, deve contenere almeno il 35% di cacao per il cioccolato fondente ordinario o il 43% per il cioccolato fondente di qualità. Il cioccolato al latte contiene il 30% di cacao. Per quanto riguarda i cioccolatini, la normativa prevede che contengano il 25% di cioccolato. Etichette e segnaletiche ufficiali di qualità permettono di riconoscere un prodotto alimentare, come l'IGP o il Bollino Rosso…

Se si acquistano bevande: scegliere in base alle aspettative e non in base alla grafica dell'etichetta. Indicazioni come “da agricoltura biologica”, senza solfiti, dolce, crudo, AOP, HVE sono lì per aiutare nella scelta.

Mercatini di Natale
I mercatini di Natale sono soggetti a normative specifiche. In questi mercati gli acquisti “fisici” non consentono di beneficiare del diritto di recesso (i commercianti devono indicarlo).

Prezzi: devono essere esposti in modo chiaro e i prodotti devono poter essere identificati in completa trasparenza per evitare inganni sull'artigianalità o sul carattere locale degli articoli.

L'origine dei prodotti: per gli alimenti deve essere indicata l'origine. Per le altre derrate alimentari tale indicazione è obbligatoria solo se la sua omissione è tale da creare confusione nell'acquirente.

Etichette e menzioni: per evitare qualsiasi delusione, preferire i prodotti che recano la dicitura “Made in France” o quelli che beneficiano di etichette di qualità come AOP (Denominazione di Origine Protetta) o AOC (Denominazione d'Origine Controllata). Garantiscono know-how specifico e provenienza locale.


Beppe Tassone

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