Dal 2 al 6 dicembre scorso, il Principato di Monaco ha partecipato a Roma, in qualità di osservatore, ai lavori della 176a sessione del Consiglio dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).
La sessione ha dato luogo all'adozione per consenso di decisioni riguardanti la situazione allarmante a Gaza, dove l'intera popolazione si trova in grave insicurezza alimentare, e sulle Conseguenze della guerra in Ucraina sull'insicurezza alimentare mondiale.
La FAO sta cercando di rispondere a questa sfida, anche attraverso azioni volte a rafforzare la resilienza dei sistemi alimentari locali. Il Consiglio della FAO ha anche adottato all'unanimità una serie di misure relative agli interventi di emergenza della FAO in situazioni di crisi, in particolare in Libano dove il deterioramento della situazione agricola e della sicurezza alimentare resta profondamente preoccupante secondo gli ultimi dati.
Nel quadro delle celebrazioni dell'80o anniversario della FAO e in seguito alle proposte di rinnovamento istituzionale presentate dalla Direzione Generale in questo contesto, il Consiglio ha convenuto l'organizzazione, nel primo trimestre del 2025, di consultazioni informali sulle questioni di riforma dell'Organizzazione, alle quali Monaco parteciperà, in vista della sua prossima sessione e della 44a Conferenza della FAO che si terrà la prossima estate.
Il Principato ha aderito a diverse dichiarazioni dell'Unione europea relative alle questioni relative alla situazione mondiale dell'alimentazione e dell'agricoltura e alle attività correnti e future dell'Organizzazione della FAO.