Business - 21 dicembre 2024, 19:00

Nizza, il Consiglio Municipale ha approvato il bilancio del 2025

Christian Estrosi: “Il mio dovere di fronte all’instabilità politica nazionale è fare di tutto per proteggere Nizza e i nizzardi e sostenere il potere d’acquisto delle famiglie in tempi più complicati”

Nizza, il Consiglio Municipale ha approvato il bilancio del 2025

In un contesto politico particolare, segnato dall’incertezza sulle misure che potrebbero avere un impatto diretto sulle comunità, e a cui si aggiungono le crisi internazionali, il Consiglio Comunale della Città di Nizza ha adottato, mercoledì 18 dicembre 2024, il suo bilancio 2025.

Nizza è quindi tra le prime grandi città a votare il proprio bilancio, sottolineando la volontà di “proteggere i suoi abitanti”, ha sottolineato Christian Estrosi, sindaco di Nizza.

Il mio dovere di fronte all’instabilità politica nazionale è fare di tutto per proteggere Nizza e i nizzardi e sostenere il potere d’acquisto delle famiglie in tempi più complicati. Questo è ciò che stiamo facendo con questo bilancio. Lo facciamo con spirito di responsabilità, con la voglia di essere lungimiranti. E lo spirito di responsabilità è farlo senza aumentare le tasse, per non gravare ulteriormente sulle finanze delle famiglie», ha spiegato.

Di fronte alla tempesta è necessario stabilire una rotta e tenere saldamente il timone. La nostra solidità e l’ottima salute finanziaria ci permettono di farlo, senza correre alcun rischio. Manteniamo la nostra ambiziosa politica di investimenti e un elevato livello di qualità del servizio pubblico, proteggendo al tempo stesso la nostra capacità di riduzione del debito. Il bilancio votato è al servizio dei nizzardi con 3 priorità: sicurezza, prossimità e potere d'acquisto, salute e coesione sociale. “, ha aggiunto.

Concretamente, il bilancio 2025 della Città di Nizza prevede:

  • 124,2 milioni di euro di investimenti per i nizzardi
  • Nessun aumento della tassazione con aliquote tra le più basse di Francia
  • Rinnovo di prezzi molto convenienti per i servizi pubblici
  • Sostegno alle associazioni: 25 milioni di euro
  • Il debito si è stabilizzato a 548 milioni di euro
  • Capacità di riduzione del debito controllata a 8,1 anni

La spesa totale per politica pubblica sarà distribuita come segue:

  • Prevenzione, prossimità, sicurezza: 92,9 milioni di euro
  • Rendere più verde la città: 78 milioni di euro
  • Salute, coesione sociale, prima infanzia e accessibilità: 78,6 milioni di euro
  • Associazioni: 25 milioni di euro
  • Istruzione: 118,1 milioni di euro
  • Cultura, patrimonio, sport e tempo libero: 178,3 milioni di euro
  • Ristrutturazione degli edifici e ammodernamento dell'amministrazione: 15,5 milioni di euro






Beppe Tassone

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