Sono, in media, 130 le denunce per la violazione del codice urbanistico che il Comune di Cannes segnala, ogni anno, alla magistratura.
Si tratta, per lo più, di reati che possono avere gravi conseguenze in termini di sicurezza, di protezione degli spazi naturali, di impermeabilizzazione dei suoli e quindi di lotta alle inondazioni.
Il Comune, che non ha il potere di sanzionare e deve limitarsi ad individuare i reati per trasmettere gli atti al Pubblico Ministero: spesso, in assenza di prove convincenti, i procedimenti non giungono a sentenza, anche perché l’accesso alle proprietà, soprattutto a quelle private, è spesso difficile.
Per questo motivo il Comune di Cannes, ha deciso di attivare in nuovo sistema che prevede l’utilizzo di droni per essere in grado di determinare, in aree private visibili o meno dalla pubblica via, la reale natura del reato commesso.
Così David Lisnard, sindaco di Cannes: “Proteggere il paesaggio e l’autenticità dei quartieri, lottare contro il cemento e le inondazioni, proteggere gli spazi verdi consentendo uno sviluppo urbano ragionevole, misurato ed equilibrato, sono le principali sfide del nuovo Piano Urbanistico Locale di Cannes.
Ogni anno assistiamo a troppe infrazioni urbanistiche che costituiscono una forma di inciviltà contro la quale il Comune agisce in maniera concreta.
Il Comune di Cannes ha deciso di mettere in campo tutti i mezzi disponibili per ottimizzare le ispezioni dei cantieri e dei lavori privati anche attraverso l'uso di un drone».
Il drone rappresenta una nuova tecnologia al servizio dell’interesse generale: il comune di Cannes utilizza questo strumento per sterilizzare le uova di gabbiano, ridurre il rischio di incendi boschivi e preservare il patrimonio vegetale e quello forestale.
Il municipio di Cannes prosegue, ora, su questa strada e utilizza un drone per combattere l'inciviltà, in particolare in ambito urbanistico, per monitorare meglio i cantieri (pubblici e privati) in corso e le licenze edilizie rilasciate. Questo strumento produrrà, dall'alto, immagini di cantieri pubblici o aree private visibili e non visibili dalla pubblica via.
A questo proposito sarà acquistato un drone leggero di classe C5 e condiviso tra i servizi di urbanistica comunale e di Sistema Informativo Geografico (GIS). Sarà gestito da tre agenti (due dell'urbanistica e uno del GIS) formati nella prima metà del 2025.
Permetterà inoltre al GIS di realizzare la modellazione 3D degli edifici e di aggiornare la fotogrammetria del comune per facilitare l'istituzione e il monitoraggio dei progetti di servizi tecnici.