Ambiente - 09 marzo 2025, 19:00

Attenzione ai pollini! Il bollettino settimanale delle allergie

Tantissimi pollini, ma quelli di cipresso, tuia e ginepro battono tutti!

Tournefort e l'Arrière Pays, fotografie di Danilo Radaelli

Tournefort e l'Arrière Pays, fotografie di Danilo Radaelli

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?  Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.



Questo il testo del bollettino settimanale
I pollini delle Cupressacee-Taxacee (cipressi, tuie, ginepri) continuano a creare forte disagio agli allergici, soprattutto se vivono nell’area del Mediterraneo, con un rischio di allergia elevato durante le giornate soleggiate.

Altrove in Francia, il rischio sarà da basso a moderato per questi pollini.

La situazione potrebbe cambiare nei prossimi giorni con il ritorno della pioggia, una buona notizia per gli allergici.



Gli ontani (famiglia delle betullacee) proseguiranno la loro fioritura con un rischio di allergia di livello medio su quasi tutto il Paese.

I pollini delle urticacee (parietaria) sono anch'essi presenti nella zona mediterranea, con un rischio di allergia da basso a moderato.

I pollini del frassino danno fastidio agli allergici un po' ovunque, con un rischio di allergia da basso a moderato.



Infine, pioppi, carpini e salici sono anch’essi in fioritura, ma i loro pollini al momento disturberanno solo le persone più sensibili.

Chi soffre di allergie può seguire questi consigli pratici per proteggersi meglio dai pollini e limitarne l'esposizione: consultare regolarmente le informazioni sui siti specializzati, consultare un medico se si presentano sintomi, sciacquare i capelli la sera, arieggiare le case prima all’alba e dopo il tramonto.

Evitare di asciugare la biancheria all’aperto, tenere i finestrini dell’auto chiusi per evitare che i pollini entrino nell’abitacolo, indossare una mascherina, un cappello e occhiali da sole all’aperto, evitare attività sportive all’aperto che comportino una sovraesposizione ai pollini.



L’inquinamento atmosferico può esacerbare le allergie ai pollini in alcune grandi città.
           
Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Cipresso - Rischio elevato
  • Frassino - Rischio basso
  • Ontano - Rischio basso
  • Nocciolo - Rischio basso
  • Pioppo - Rischio basso
  • Parietaria - Rischio basso



Beppe Tassone

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