L'8 aprile scorso, Sébastien BIANCHERI, Vicepresidente della Corte d'Appello, è stato eletto giudice alla Corte europea dei diritti dell'uomo a titolo di Monaco dall'Assemblea
parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE). BIANCHERI, avendo ottenuto la maggioranza dei voti espressi, succede così a Stéphanie MOUROU-VIKSTRÖM.
Il suo mandato di 9 anni avrà inizio al più tardi tre mesi dopo la sua elezione. Si ricorda che la Corte europea dei diritti dell'uomo è l'organo giudiziario permanente del Consiglio d'Europa. Istituita nel 1959 e con sede a Strasburgo, è competente per statuire su ricorsi individuali o statali che denunciano violazioni dei diritti civili e politici sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
La Convenzione protegge i diritti di oltre 700 milioni di cittadini in Europa. Qualsiasi persona può citare in giudizio uno dei 46 Stati Parti per violazione dei suoi diritti umani, dopo aver utilizzato tutti i mezzi di ricorso disponibili a livello nazionale.
La Corte è composta da 46 giudici - uno per ogni Stato membro - eletti dall'APCE, a maggioranza dei
voti espressi, a partire da un elenco di tre candidati proposti da ciascuno degli Stati che hanno ratificato la Convenzione europea dei diritti dell'uomo.